"Opera costosa e inutile". Ivo Menna, candidato sindaco della lista civica 'La Nuova Terra' e ambientalista storico della città, bolla come assolutamente non necessaria la progettata strada di collegamento tra l'Istonia e la Statale 16 Adriatica, in località Casarza. Per l'opera, su iniziativa del settore Lavori Pubblici del Comune e dell'assessorato retto da Corrado Sabatini, è previsto un investimento complessivo di 280.000 euro. "Una strada che non servirebbe affatto a snellire il traffico per la Marina - dice Menna - in un punto a forte pendenza e in un'area dove esiste un parco urbano che andrebbe valorizzato ed attrezzato, non certamente ridotto a sbocco per le auto". Nella zona, a poca distanza l'una dall'altra, due discariche abusive a cielo aperto. La prima nel tratto una volta occupato dall'eliporto, la seconda più giù, in prossimità dello sbocco sulla Statale 16. "Se ci fosse un parco attrezzato, magari affidato alla cura di una cooperativa di giovani queste discariche non ci sarebbero", dice ancora Ivo Menna. Il degrado, nel 'polmone verde' in questione, è evidente. Oltre ai cumuli di rifiuti (ci si trova di tutto, anche eternit e formaldeide) anche siringhe dappertutto a conferma di come, nottetempo, sia meta privilegiata per certe pericolose frequentazioni. Menna suggerisce la sistemazione di un percorso pedonabile e la realizzazione di due sovrappassi, a monte (per collegare il Parco del Muro delle Lame) e a valle. "Quei soldi - conclude Menna - vanno spesi per far decollare finalmente questa zona di pregio del nostro territorio, su cui mai seriamente si sono realizzati interventi, al di là del riconoscimento di 'parco urbano' che però è rimasto solo sulla carta".