Brillante affermazione per alcuni studenti del Liceo Scientifico ''R.Mattioli'' di Vasto. Al concorso ''Parliamo di scienza'' (edizione 2006), indetto dal Consorzio Mario Negri Sud, centro di ricerche farmacologiche e biomediche di S. Maria Imbaro, sono stati gli elaborati di due gruppi di studenti delle classi IV C e IV E a classificarsi al 1° e al 3° posto della graduatoria finale. A darne notizia al dirigente scolastico, prof. Nicola D'Adamo, è stata la responsabile dei Rapporti del Consorzio con le Scuole, dott.ssa Antonella De Matteis. Gli studenti, coordinati dalla prof.ssa Rosa Lo Sasso, hanno realizzato due studi in ambiti di ricerca diversi. Il lavoro 1 ° classificato dal titolo ''MisteriosaMente: la mente interroga se stessa'' è stato realizzato dagli alunni Chiara Pezzotta, Lorenza Di Martino, Michelangelo Stivaletta, Veronica Colonna, Elisabetta Cinquina, Anna SgrÃgnuoli, Francesca Lepore, Chiara Scopa, Lidia D'Amelio. Il progetto 3° classificato, dal titolo ''Vasto frana... attenzione non è solo fatalità '' , è stato realizzato dai ragazzi della classe IV E. I percorsi di ricerca-studio, previsti dalla prof. ssa Lo Sasso, hanno permesso ai ragazzi sia di fare una serie di esperienze presso alcuni dipartimenti della Facoltà di Medicina e di Scienze Geologiche di Chieti e presso il Centro Studi dell'Invecchiamento di Chieti, sia di incontrare esperti come il dottor Rocco Santarelli della Clinica Villa Pini d'Abruzzo, il dottor Ennìo Esposito del Dipartimento di Neurofisiologia del CMNS e il dottor Pagliani del Centro di Scienze Ambientali del CMNS. Gli studenti avranno ora l'opportunità di svolgere uno stage della durata di una settimana, nei mesi di luglio e settembre, nei laboratori dell'Istituto di Ricerca Farmacologia Negri Sud. ''Sono queste le esperienze che aiutano i miei studenti ad orientarsi per il futuro e comunque a sviluppare competenze spendibili anche in altri ambiti disciplinari'', ci ha dichiarato la prof.ssa Rosa Lo Sasso, organizzatrice tra l'altro della Settimana della Scienza che si svolge ogni anno presso il Liceo Mattioli. Lo Sasso ha, poi, aggiunto: ''Ci si augura che tutte queste energie, spese per la crescita culturale dei giovani, concorrano a produrre quella solida cultura scientifica di cui oggi si sente pressante bisogno''.