Ancora atti di vandalismo, a sfregio di strutture pubbliche in città. Di nuovo registrati, in un ultimo caso, all'interno della villa comunale di Vasto. Quanti entrati in azione lo hanno fatto di notte e con la tradizionale ‘furia devastatrice’. Non pochi i danni: nel ‘bilancio’ ecco una parte della recinzione metallica che separa alcune aree del polmone verde cittadino buttata a terra, la parte finale di uno scivolo (nemmeno un mese fa sistemato) spaccata, un gioco tubolare in un punto che appare addiritturta bruciato, un altro quasi distaccato da terra ed alcuni pezzi di tavole di legno scoperchiati da panchine ed utilizzati per abbattere la recinzione di cui sopra. Sul posto, per i rilievi del caso, agenti di Polizia Municipale e Carabinieri della Locale Compagnia oltre ad operai dell’Ufficio Servizi del Comune ai quali non è rimasto altro che annotare i danni e posizionare del nastro rosso ad indicare la zona non più in sicurezza della stessa villa. Continuano ad essere notevoli i danni al patrimonio pubblico con i quali l'amministrazione comunale destinata a fare i conti.