Ancora sangue sull'autostrada A14 Adriatica. Un giovane medico vastese, Angelo Canelli, 38 anni, ha perso la vita la scorsa notte in un incredibile e tragico incidente. Il professionista vastese, conosciutissimo in città e particolarmente apprezzato anche per la passione della musica, stava rientrando da Pescara dove si era recato per assistere ad uno spettacolo musicale di jazz, genere musicale del quale era profondo conoscitore ed amante. Erano da poco passate le 2 quando in prossimità del casello di Lanciano, in territorio di San Vito Chietino, un semirimorchio che lo precedeva in un tratto in leggera pendenza perdeva improvvisamente un semiasse con due ruote. Il pezzo meccanico rimbalzava sull'asfalto e finiva proprio sopra il tettuccio dell'autovettura dello sfortunato Canelli, una Renault ''Laguna'', che seguiva il mezzo pesante a breve distanza. Drammatico l'epilogo dell'episodio: Angelo Canelli è rimasto intrappolato nell'ammasso di rottami della sua autovettura e la morte è giunta pressoché istantanea. Allertati da un altro automobilista sul luogo della tragedia si sono recati i medici del servizio ''118'' dell'ospedale ''Renzetti'' di Lanciano, gli agenti della Polstrada del distaccamento di Vasto Sud ed i Vigili del Fuoco del centro frentano. Canelli lascia la moglie Livia. La notizia della morte del medico musicista, figlio del dottor Franco, ex medico dell'ospedale civile di Vasto, ha profondamente turbato la comunità vastese. I funerali di Canelli dovrebbero tenersi domani presso la chiesa di Santa Maria Maggiore.