Aggregare progetti, idee e persone di buon senso, per superare lo stallo ed una contrapposizione di sistema bipolare il cui fallimento è ormai evidente. Lorenzo Cesa, segretario nazionale dell'Udc, rilancia il valore del 'terzo polo', ospite alla scuola di formazione politica Abruzzo-Marche-Molise organizzata oggi al Palace Hotel di Vasto Marina su iniziativa della responsabile nazionale, la vastese Anna Paola Sabatini.
"Il nostro obiettivo lo abbiamo proposto da tempo e se sarà possibile rilanciarlo anche a livello locale - dice riferendosi alle prossime elezioni amministrative che si terranno anche a Vasto - saremo contenti e soddisfatti". Alla platea di partecipanti alla scuola di formazione, una cinquantina provenienti dalle tre regioni coinvolte, Cesa ribadisce la necessità della formazione di una nuova classe dirigente e annuncia di essere pronto a lasciare a guida del partito. "Mi auguro che tra qualche mese si possa celebrare il congresso e che si facciano avanti i giovani. Io mi faccio da parte". Al tavolo, con Cesa ed Anna Paola Sabatini, tra gli altri ci sono l'ex ministro Remo Gaspari, il presidente della Provincia di Chieti Enrico Di Giuseppantonio ed il parlamentare Amedeo Ciccanti. In platea i consiglieri regionali Antonio Menna (Abruzzo) e Luigi Velardi (Molise).
Sull'attualità nazionale, ed in particolare sulle rivelazioni di Wikileaks relative al premier Berlusconi secco il commento. "Più che da ridere, mi viene da piangere. Spero solo che tutto questo non porti ad un logoramento dei nostri rapporti con gli Stati Uniti, per noi essenziali".
FOTOSERVIZIO a cura di ERCOLE MICHELE D'ERCOLE