Pubblicato su ''Il Tempo d'Abruzzo'' a firma di Michele D'Annunzio: ''Servizio notturno dei vigili urbani e trasporti pubblici. Saranno questi, in tema di viabilità , i primi banchi di prova dell'amministrazione Lapenna, mentre non accennano a diminuire i disagi provocati dalla chiusura al traffico della corsia nord del viadotto Vasto Marina, sulla Statale 16. I lavori, che nelle previsioni si sarebbero dovuti protrarre non oltre il 30 giugno scorso, non sono terminati. Problemi di staticità del ponte hanno reso indifferibili gli interventi dell'Anas, che oramai sono in atto da oltre due mesi. E così, fino a quando la struttura non sarà completamente sicura, si andrà avanti col senso unico alternato. Risultato: lunghe code dinanzi al semaforo provvisorio, specie nei fine settimana, quando la circolazione cresce d'intensità in maniera esponenziale. Di conseguenza, raggiungere la spiaggia o risalire verso la città alta diviene insopportabile. Dalle grandi direttrici del traffico nazionale che coincidono con quello cittadino alle questioni prettamente locali, ma non per questo poco sentite da cittadini e lavoratori: la viabilità è un problema aperto a Vasto. Sotto molti aspetti. Innanzitutto, dal punto di vista di chi è chiamato a garantire l'ordine sulle strade. I vigili urbani. Il servizio notturno non è garantito. O, almeno, non lo è stato fino ad ora, nonostante l'arrivo dei primi turisti, anche stranieri. I fischietti che hanno lavorato l'estate scorsa per garantire il regolare flusso del traffico durante le ore dello struscio serale lamentano il mancato pagamento del servizio svolto. Chiederanno garanzie al sindaco Lapenna, che è titolare della delega alla polizia urbana, prima di dare il loro consenso all'espletamento del turno di notte. Il tutto mentre gli autisti degli autobus urbani sono intenzionati a proporre come intervento indifferibile la razionalizzazione del sistema di paline che si trovano sul tracciato di loro competenza: ''Molte - dicono i rappresentanti sindacali della Sat, l'azienda che gestisce il servizio urbano - si trovano nei punti in cui non ci sono le fermate, confondendo l'utenza. E poi, andranno dotate degli orari delle corse. Altrimenti, a che servono?''.