Paolo Di Bussolo ovvero 'Paulucce lu Zannutille', chi non lo conosce? E’ un personaggio, in corso Mazzini.
Nella sua 'puteche' a farsi barba, sciampo e capelli sono passate intere generazioni. Paolo ha sempre il sorriso stampato sul volto e mentre taglia, rade e pettina ha sempre lo sguardo vigile e rivolto all’esterno, dove passano centinaia e centinaia di persone. Per loro ha sempre una parola di saluto. Nel suo salone, dove campeggia la foto della 'puteche' di suo padre, Paolo mostra soddisfatto alcuni ritratti che lo vedono protagonista, assieme ai suoi vecchi amici, di memorabili pescate di “pelosi”. Addirittura, davanti lo specchio è appesa una chela di peloso gigantesca. A chi gli chiede dove l’ha pescata, lui risponde: “Quel mostro, l’ho pescato in Australia!”.
Nella sua bottega sono passate decine di ragazzi in veste di “lavorandi” , gente che oggi ha una professione e che ricorda quegli anni con un pizzico di nostalgia. Lì dentro c’è sempre stata una scuola di vita e Paolo, spesso, ne è stato il Maestro!