La morte di Claudia Racciatti, tenente 29enne dei Carabinieri in servizio a Roma che si è drammaticamente tolta la vita alla caserma Carlo Alberto Dalla Chiesa, ha sconvolto Vasto dove la ragazza era molto conosciuta e non solo per la partecipazione al concorso di Miss Italia nel 2009. "A noi sembra strano e impossibile quello che è successo. Spero che si riesca a fare chiarezza, ora so solo che avevo una figlia e adesso non c'é più". Lo ha detto all'Ansa Domenico Racciatti, il papà di Claudia, distrutto dal dolore. Di Claudia si stimava il rigore e la voglia di impegnarsi che le avevano consentito di vincere, dopo aver superato gli esami per accedere ai gradi di maresciallo, il concorso per l'Accademia di Modena. Un aspetto da segnalare il legame forte che legava la Racciatti all'immagine dei Carabinieri. A parte l'aver prestato il volto alla campagna promozionale di arruolamento all'Arma, il tenente era stata inserita nel calendario storico dei Carabinieri del 2010 proprio nel mese di ottobre nelle pagine dedicate all'Accademia militare di Modena dove era ritratta in grande uniforme. Altra annotazione: il tenente Emanuela Cervellera, responsabile del Nucleo Operativo Radiomobile presso la Compagnia di Vasto e la Racciatti hanno diviso la stessa stanza a Modena per i quattro anni del corso ufficiali. Oggi pomeriggio, a Guilmi, paese di origine della famiglia di Claudia, il triste rito funebre.