La situazione abitativa del comprensorio Lanciano-Vasto è divenuta insostenibile. Lo sostiene la Ugl che si è rivolta ai sindaci di Lanciano e Vasto ed al commissario dell'Ater. ''La totale paralisi nella quale è piombata la commissione Assegnazione Alloggi operante presso l'Ater di Lanciano si evince dal fatto che non riesce a deliberare dal settembre 2005 - sostiene il segretario della Ugl, Leonardo De Gregorio -. Faccio parte, quale componente sindacale, della commissione e devo purtroppo registrare le continue lamentele che provengono da coloro che sono in attesa di avere risposte ed esiti alle varie e distinte richieste più che legittime. Numerosi sono i cittadini che attendono di sapere se possono o meno aspirare ad avere un alloggio popolare come sono tanti coloro che occupano indebitamente un alloggio'', aggiunge De Gregorio che precisa che la commissione preposta non può riunirsi in quanto la Regione Abruzzo non ha ancora rinnovato il cda dell'Ater, lasciando vacante il posto da assegnare al rappresentante dell'Ater nella commissione. ''Una situazione che penalizza unicamente una utenza che certamente non può rivolgersi al mercato abitativo privato''. Paralizzate anche tutte le altre attività di pertinenza della commissione, come l'esame di ricorsi fatti da utenti verso altri utenti, ricorsi in materia di redditi, verifica dello stato degli alloggi. «Sono già intervenuto nei confronti del Presidente Del Turco per ben due volte ma non ho avuto riscontro. ''Faccio ora appello alle due amministrazioni comunali di Vasto e Lanciano fortemente interessate al problema'', ha concluso De Gregorio. Da circa un anno la gestione dell'azienda dell'Ater è affidata al Commissario straordinario Isidoro Malandra.