L'arcivescovo di Chieti-Vasto, monsignor Bruno Forte, ha firmato la prefazione all'ultimo saggio di Angelo Bottone, "John Henry Newman e l'abito mentale filosofico", Edizioni Studium.
L'ultima fatica intellettuale ed editoriale di Angelo Bottone, giovane studioso di filosofia originario di Schiavi di Abruzzo, approda in questi giorni in libreria. Le riflessioni formulate da John Henry Newman durante la sua permanenza a Dublino (1851-1859) sono qui considerate per la prima volta nella loro totalità e nel loro pieno significato, nel tentativo di dimostrare come la loro unità non sia solo meramente cronologica ma anche concettuale. Lʼanalisi dei volumi, degli articoli e dei sermoni, oltre a ricostruire lo sfondo storico e le ragioni che portarono alla decisione di erigere una Università cattolica in Irlanda, consente unʼoriginale comparazione del pensiero di Newman con quello di tre autorevoli figure discusse negli Scritti Dublinesi: Aristotele, Cicerone e Locke; lʼinfluenza del primo viene presentata in una nuova luce e accostata alla retorica ciceroniana e allʼutilitarismo di Locke e dei suoi seguaci.
Vengono inoltre analizzate le differenti dimensioni della persona umana che si evincono dagli Scritti, il concetto di unità della conoscenza e di abito mentale filosofico, offrendo così unʼampia considerazione critica sulla relazione tra moralità e sapere, sulla difesa della conoscenza liberale, sulla dimensione artistica e morale dellʼessere umano, in opposizione a tendenze dellʼetica moderna quali lʼutilitarismo, il deontologismo e il sentimentalismo. Non manca unʼinteressante riflessione sullʼattualità delle questioni sollevate dagli Scritti Dublinesi con riferimento allʼinquieto evolversi del mondo universitario e ad alcuni grandi autori del pensiero contemporaneo. Angelo Bottone, originario di Schiavi di Abruzzo, insegna Filosofia presso lo University College Dublin e la Dublin Business School. Ha conseguito un PhD in Filosofia con una tesi su John Henry Newman presso lo University College Dublin. Fondatore della Società Newmaniana Italiana, ha tradotto in italiano LʼIdea di Università (Edizioni Studium, Roma 2005) e altre opere di filosofia. Tra i numerosi contributi su Newman, Ricoeur e Wittgenstein si segnala Newman e Wittgenstein sulla certezza (Napoli 1998).