La ''squadra'' è pressoché completa. Resta soltanto l'attribuzione delle deleghe (ma anche su questo aspetto il più è fatto) per avere la definizione della prima Giunta comunale di centrosinistra a Vasto guidata dal sindaco Luciano Lapenna. Il criterio che ha prevalso, nell'individuazione degli assessori, è stato quello del consenso ricevuto al primo turno. Ecco dunque le ''nomination'' a Vincenzo Sputore, Nicola Del Prete e Nicola Tiberio della Margherita, a Lina Marchesani e Domenico Molino della lista Forte per Vasto, ad Anna Suriani dei Democratici di Sinistra e ad Eliana Menna e Francesco Paolo D'Adamo, rispettivamente di Rifondazione Comunista e Italia dei Valori. Fuori dal discorso Giunta, in attesa dell'allargamento, la Rosa nel Pugno. Per quanto riguarda le deleghe, a Vincenzo Sputore, ex assessore allo Sport e ai Servizi sociali dell'amministrazione Pietrocola, toccherebbero Commercio e Polizia Municipale, il Turismo andrebbe a Nicola Del Prete (futuro vice sindaco), i Lavori pubblici a Nicola Tiberio. Settori indubbiamente rilevanti per la Margherita, di gran lunga il primo partito a Vasto. Ai Democratici di Sinistra, con Anna Suriani, delega alla Pianificazione territoriale e Urbanistica. Servizi sociali a Eliana Menna (Rifondazione), mentre Lina Marchesani (lista Forte) si occuperà di Manutenzione e Servizi. Un nuovo assessorato allo Spettacolo dovrebbe essere appannaggio di Francesco Paolo D'Adamo (Italia dei Valori) mentre dello Sport si occuperebbe Domenico Molino (lista Forte). Luciano Lapenna, infine, gestirebbe in prima persona i settori amministrativi delle Finanze, della Cultura e del Personale. A Lapenna, adesso, il compito di portare a felice conclusione le trattative con i partiti della coalizione di centrosinistra per mettere in moto la rinnovata macchina amministrativa e di tradurre in atti concreti quelle aspettative di cambiamento che l'elettorato vastese, votando in massa per l'alternativa di centrosinistra ad un centrodestra al governo per tredici anni, ha dimostrato di voler avere.