'Torna' a Vasto la Festa Nazionale dell'Italia dei Valori. Sembrava un'opportunità persa, dopo le prime quattro edizioni ospitate al Cortile di Palazzo d'Avalos. Oggi ridiventa una possibilità. La kermesse nazionale del partito del leader Antonio Di Pietro si svolgerà dal 16 al 19 settembre. Quattro giorni di durata, uno in più rispetto al solito, in un periodo che si preannuncia 'caldo' per la politica italiana anche alla luce degli ultimi movimenti che si sono registrati, specie in seno alla coalizione di maggioranza di centrodestra con ripercussioni, inevitabili, sull'intero scacchiere. L'opera di mediazione e di convincimento, dei vertici locali e regionali del partito e dell'Amministrazione comunale, ha prodotto effetti. Nelle settimane passate la direzione nazionale dell'IdV aveva indicato Rimini come futura 'casa' dell'incontro per effetto di alcune 'carenze' in città, sul piano della ricettività e dei posti letto e di una struttura, al chiuso, in grado di ospitare le tante persone che prenderano parte all'appuntamento. Ora le retromarcia. Di Pietro torna a Vasto. IL COMMENTO DI PALOMBA - "E' stata una vera e propria battaglia, ma alla fine ne siamo usciti vincitori - dice il consigliere regionale dell'IdV Paolo Palomba - Un risultato straordinario, un'opportunità per la città, per l'intero comprensorio, con tutto ciò che l'evento significherà non solo in termini politici, ma anche di occasione turistica per le attività ricettive e gli imprenditori di zona". L'appuntamento di livello nazionale è previsto per i prossimi 17, 18 e 19 settembre quando Vasto sarà la vera 'capitale' politica d'Italia. Il giorno 16, invece, i quadri nazionali del partito si incontreranno, sempre a Vasto, per una riunione tecnico-politica. "Siamo riusciti a far anticipare la festa di più di un mese per fare in modo che la location di Vasto fosse idonea - continua Palomba - Ringrazio il presidente Antonio Di Pietro che ha creduto nella nostra città ancora una volta, concedendole il lusso di ospitare un evento di tale portata".