Prende il via domani, venerdì 30 luglio, curato dall’associazione Ensemble ‘900, il dodicesimo Festival internazionale di musica antica “Seicentonovecento”.
Sei solisti e otto complessi strumentali di rilievo nel panorama internazionale della musica antica si esibiranno in sedici appuntamenti nelle quattro province abruzzesi fino al 30 agosto, in un’iniziativa che da sempre riserva una particolare attenzione per borghi e centri storici e che da due anni devolve il ricavato del biglietto simbolico d’ingresso di 1 euro alla ricerca farmacologica della Fondazione Negri Sud. Dopo essere stato anticipato, due settimane fa, dall’inaugurazione della mostra di medaglie storiche appartenenti alla collezione dei fratelli Verna e curata da Giulia Cerretani e Maurizio Biondi, il Festival tornerà domani sera a Palazzo d’Avalos a Vasto nell'ambito delle iniziative collegate alla rievocazione storica del Toson d'Oro. Sarà l’ensemble trentino Girolamo Frescobaldi ad “aprire le danze”: Mario Caldonazzi e Augusto Righi (tromba), Michele Fait (corno), Fabio Mattivi (trombone), Roberto Ronchetti (tuba) e Gaetano Tella (percussioni) dedicheranno il loro programma a Charpentier, Gervaise, Purcell, Verdi e Strauss.
Fondato nel 1975, l’ensemble è costituito da musicisti impegnati da anni nello studio e nella diffusione di un repertorio che spazia dal tardo Rinascimento alla produzione contemporanea. Suoi intenti principali sono di restituire all'ascolto quel vasto repertorio di musiche scritte espressamente per ottoni e organo e di valorizzare questi strumenti in ambito cameristico. Sabato 31 luglio il duo composto da Ubaldo Rosso (flauto traverso barocco) e Maurizio Piantelli (arciliuto) suonerà presso la Fondazione Negri di Santa Maria Imbaro in un repertorio che si soffermerà sul Barocco italiano, proponendo l’aria di Sarabanda di Alessandro Piccinini, sonate di Leonardo Vinci, Antonio Vivaldi e Pietro Locatelli, la “Casandra” di Pietro Paolo Raimondi e “La suave melodia” di Andrea Falconiero.
Tutti i concerti inizieranno alle 21.15.