Difficile quantificare il numero di presenze registrato per la prima edizione della 'Notte Bianca' a Vasto. La certezza è che un fiume di persone si è riservato per le piazze, le vie ed i vicoli del borgo vecchio offrendo un'immagine unica e spettacolare al cuore della città .
Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a palazzo di città , è stato il sindaco Luciano Lapenna a tracciare un bilancio della manifestazione, sottolineandone i più che lusinghieri ed incoraggianti sviluppi. Affiancato dai rappresentati di Confcommercio Bruno Baccalà , di Confesercenti Franco Menna, del Consorzio 'Vasto in Centro' Marco Corvino e dal referente dell'Ufficio Turismo Americo Ricciardi, il primo cittadino ha prima di tutto sottolineato la fattiva collaborazione degli operatori commerciali, delle forze dell’ordine e dei ragazzi delle Giacche Verdi della Protezione Civile, oltre a quei settori della macchina amministrativa che, per diversi giorni, sono stati messi a dura prova per l’organizzazione dell’evento. "Un evento riuscitissimo - ha detto Lapenna - certamente da migliorare ulteriormente, ripetere e consolidare nel tempo. Vasto è esplosa di gioia, partecipazione e divertimento in tutti i suoi angoli, piazze, vicoli e piazzette del centro".
Menna, Baccalà e Corvino, da parte loro, hanno espresso il gradimento per l'iniziativa evidenziando la buona sinergia messa in campo tra il pubblico ed il privato. Tra i numeri: i trenta concerti e spettacoli organizzati, la presenza degli artisti di strada, del mercatino dell'artigianato, la mostra di moto ed auto d’epoca, lo spettacolo di cabaret di Pino Campagna, le sfilate di moda, le video proiezioni per i più piccoli, il ludo bus ed i fuochi pirotecnici. Non è mancata qualche rimostranza per il comportamento incivile di alcuni giovani in particolare, come riferito dal presidente dell'Assostampa Vastese Giuseppe Catania, ma - in generale - il bilancio è oltremodo soddisfacente. "A chi ci chiede già un'altra 'Notte Bianca' - ha concluso Lapenna - dico di pazientare. Un evento del genere va pianificato ed organizzato al fine di renderlo unico ed interessante. Troppe manifestazioni del genere ne svuoterebbero il significato e l'eccezionalità . Altre iniziative, d'altronde, non mancano". Buona la 'prima', in definitiva.