Il cassone utilizzato come deposito dei rifiuti raccolti nella spiaggia a sud di Vasto Marina dagli incaricati del servizio di pulizia sistemato proprio di fronte la sede del centro ‘Azzurra’, alle spalle dell’Hotel Lido, dove vivono alcuni ragazzi disabili e portatori di handicap assistiti dalla Fondazione Padre Alberto Mileno onlus.
Il cassone, da qualche tempo, si trova poco al di là del tratto di pista ciclabile da qualche giorno completato, a non più di dieci metri di distanza dal confine del centro ’Azzurra’. Ogni genere di rifiuto vi finisce dentro, ma non solo. Materiale di scarto, infatti, viene lasciato in abbandono pure al suo fianco e, segno di un’inciviltà spesso e purtroppo dilagante, non manca anche chi ne approfitta per gettarvi la propria immondizia. Non un bel vedere, insomma, e neppure un bel ’sentire’, specie nelle ore più calde della giornata ed al tramonto quando in zona proliferano zanzare e insetti. Nello stesso centro, tra qualche giorno, converranno anche altri ragazzi assistiti dai centri di riabilitazione che fanno capo alla Fondazione Mileno, per soggiorni al mare ed in tranquillità nel corso di questa stagione estiva. E il passaggio obbligato proprio nelle vicinanze del cassone per andare al mare di sicuro non è decoroso e dignitoso, a maggior ragione per questi ragazzi.
Chiedere uno spostamento è chiedere troppo?