Convegno sul nuovo assetto territoriale e strutturale dell’Asl2, Lanciano-Vasto-Chieti, tenutosi ieri 10 giugno presso la multisala del Cinema Corso a Vasto. Ospiti il direttore generale della Asl provinciale Francesco Zavattaro e l’assessore regionale alla Sanità Lanfranco Venturoni, insieme per discutere sulla delicata questione della Sanità, sul riordino dell’apparato politico e tecnico inerente ad essa, sul superamento delle cosiddette “cattive” gestioni e di una malasanità che ha contraddistinto per lungo tempo le attività della Regione Abruzzo. Utili, in previsione di concrete attuazioni, gli interventi dei consiglieri regionali Nicola Argirò, Nicoletta Verì, Giuseppe Tagliente, Luigi De Fanis ed Emilio Nasuti, concordi sul fatto che Vasto necessita nel più breve tempo possibile di una Sala Emodinamica, per la quale sono già stati stanziati 300.000 euro, e del nuovo ospedale civile in località Pozzitello, tra Vasto e San Salvo. “Sanare la sanità”, questo dunque l’obbiettivo principale del nuovo direttivo, seppur attraverso risorse economiche ridotte ai minimi storici, un investimento in termini di impegno e sacrificio per risollevare le sorti delle Asl provinciali. “Il nostro è un periodo di transizione - afferma Zavattaro – dal quale non si può pretendere un beneficio immediato, ma è possibile gestire il cambiamento affrontando il quotidiano, fatto di “saliscendi”, con l’aiuto di potenziali eccellenze che lavorano per la sanità, medici e personale ospedaliero che contribuisco quotidianamente a creare un ampio raggio d’azione”. Preoccupati questi ultimi per le sorti dell’ospedale di Vasto, per la mancanza di posti letto, per la poca efficienza della sala operatoria, ancora sprovvista di un primario, per il laboratorio analisi non idoneo… il rischio è quello di essere considerati un ospedale di frontiera. In realtà le speranze guardano altrove, più che parlare di frontiera si fa riferimento alla possibilità che la nuova Asl2 Lanciano-Vasto-Chieti sia una “cerniera” per tutte le realtà territoriali del comprensorio vastese, un’opportunità per allargare il bacino di utenza anche al vicino Molise. Per Stefano Moretti e Luca D'Annunzio della Lega Nord di Vasto il convegno ha rappresentato soltanto l'occasione di ennesime chiacchiere e "prese in giro". Nel mirino, in particolare, gli esponenti locali del centrodestra.