Vogliamo salvare dal cemento la costa dei trabocchi? Rimettiamo il treno sulle rotaie. Idea e proposta dell'architetto Francescopaolo D'Adamo, già assessore alla Cultura e al Commercio a Vasto.
Dice D'Adamo: "Il 'Trenino dei Trabocchi', da Vasto Marina fino a San Vito, permetterebbe a turisti e villeggianti di frequentare in maniera 'ecologica' tutta la scogliera e le spiagge del tratto di costa. Le antiche stazioni (ora abbandonate) trasformate in luoghi di ristoro e divertimento. Immagino i turisti degli alberghi vastesi raggiungere in bici (magari messe a disposizione dagli stessi alberghi) la stazione, percorrendo la pista ciclabile e salire su un 'romantico' treno, che li porta nel luogo desiderato. Lo stesso potrebbe essere usato dai giovani (e non) dei paesi del territorio da San Vito a Vasto Marina, per raggiungere i luoghi della 'movida' non utilizzando l’automobile, anzi cominciando a divertirsi già sul treno, adeguatamente arredato ed animato. Perché non organizzare serate da ballo nella vecchia stazione di Fossacesia o in quella di Torino di Sangro? Vado a gustare un 'brodetto' a Vasto! Io invece vado a provare una frittura sul trabocco di... e così via. Mare e monti in una stessa giornata? Semplice: basta cambiare treno a San Vito. Dal 'Trenino dei Trabocchi' al 'Trenino della Valle' e sei a respirare altra aria in montagna (e viceversa). Idea impossibile?"