Da una parte il fervore della comunità per l'arrivo della statua di San Nicola di Bari che sosterà in paese fino al 13 maggio, dall'altra lo scoramento, il dolore e la disperazione per una morte assurda e tragica.
Giorni particolari, questi, per Monteodorisio. Alle 10, nella chiesa di San Giovanni Battista, sarà il parroco don Nicola Antonini a celebrare i funerali di Gianluca D'Agostino, lo studente diciassettenne vittima sabato notte di un incidente stradale avvenuto sulla provinciale Cupello-Monteodorisio a poche centinaia di metri dalla sua abitazione. Gianluca, in moto, sbalzato a terra dopo essere stato tamponato dall'auto condotta da un suo amico, è morto sul colpo. Inutili i tentativi di soccorso. Fatale aver sbattuto la testa al cordolo del marciapiede che costeggia l'arteria stradale. Studente all'Istituto Professionale dei Salesiani di Vasto, stava rientrando a casa da un festa di compleanno trascorsa in allegria e spensieratezza con gli amici di sempre. Gianluca D'Agostino lascia nel dolore mamma Marilena, papà Franco ed un'intera comunità che si stringe al cupo sconforto di una famiglia sconvolta.