Un documento in 11 punti, contenente una serie di proposte per il sostegno e il rilancio del commercio e del turismo a Vasto. Lo ha sottoposto al sindaco Luciano Lapenna il presidente provinciale di Confcommercio Angelo Allegrino, in un incontro con il primo cittadino convocato proprio per fare il punto sulle problematiche del comparto.
Confcommercio ha innanzitutto puntato l'accento sul centro storico, chiedendo un'accelerazione dei piani di riqualificazione e dei programmi di igiene urbana che riguardano proprio gli antichi quartieri della città, dove è necessaria una maggiore pulizia ed un efficace progetto di derattizzazione. Lapenna ha annunciato che prima dell'estate, quindi nelle prossime settimane, sarà presentato il progetto di riqualificazione urbanistica di Vasto e sul fronte dell'igiene urbana ha assicurato l'impegno dell'amministrazione comunale. Altro tema caldo è stato l'ordine pubblico e i riflessi sulla 'movida' vastese che non può certo essere penalizzata dai comportamenti di qualche delinquente che rischia di pregiudicare gli sforzi messi in campo da anni dagli operatori economici. Allegrino ha sollecitato l'applicazione del protocollo d'intesa “Mille occhi sulla città”, siglato nel febbraio scorso al ministero dell'Interno tra i rappresentanti dell'Anci e delle organizzazioni che raggruppano gli istituti di vigilanza, che si sono impegnati – insieme alle forze dell'ordine – ad intensificare l'attività di informazione ed a trasmettere tempestivamente le segnalazioni loro pervenute nell'ottica dei cosiddetti servizi di “sicurezza complementare”. Dal canto suo Lapenna ha sottolineato di non voler in alcun modo penalizzare il settore dei pubblici esercizi, dell'intrattenimento e del turismo, chiedendo però a Confcommercio di ripetere l'esperimento, riuscito, dello scorso anno, quando gli stessi operatori commerciali furono chiamati a collaborare con il Comune e le forze dell'ordine nei servizi di vigilanza e mantenimento dell'ordine pubblico.
L'organizzazione di categoria ha poi chiesto di rendere maggiormente fruibile Palazzo d'Avalos e di farne un polo attrattivo per la città con l'organizzazione di manifestazioni di qualità. L'amministrazione ha già predisposto il trasferimento nell'edificio dell'ufficio di informazioni turistiche e ha dato la disponibilità a concedere gli spazi per l'allestimento di una serie di iniziative. Proprio questo era un altro dei punti contenuti nel documento di Confcommercio, che ha sottoposto al sindaco un programma di eventi volti alla valorizzazione delle attività commerciali, artigianali ed enogastronomiche locali, che verrà ora inserito nel cartellone delle manifestazioni estive della città. Più strettamente legate al commercio sono le richieste legate alla detassazione dei tributi locali per le attività commerciali di Vasto e del riconoscimento dei “negozi storici”, con la previsione di sgravi e incentivi per i negozi con oltre 50 anni di attività. Su questi temi il primo cittadino si è detto pronto a studiare forme di sostegno alle aziende, soprattutto per quanto riguarda i negozi storici. Si è parlato poi di un potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale, che Palazzo di Città ha fatto sapere sarà rivoluzionata già nei prossimi giorni e dell'entrata in funzione della commissione comunale per le pari opportunità, che sarà attivata in tempi stretti. Ultimo aspetto affrontato nel corso dell'incontro è stato l'avvio della campagna di sensibilizzazione contro lo “spreco alimentare”, con la stipula di una convenzione tra Comune, Confcommercio, bar, forni e supermercati per il ritiro delle derrate alimentari prossime alla scadenza o non facilmente vendibili, per la distribuzione ad enti religiosi ed assistenziali. Un progetto che Lapenna ha sposato subito, assicurando tutta la collaborazione delle strutture comunali per il ritiro dei prodotti e la consegna alla Caritas.