All’ospedale 'San Pio da Pietrelcina' di Vasto l'holter, l'apparecchio portatile in grado di monitorare in maniera continua l'attività elettrica del cuore, è rotto e gli esami diagnostici vengno pertanto rinviati di alcuni mesi.
La denuncia, di alcuni cittadini, ha spinto il sindaco di Vasto Luciano Lapenna, presidente del Comitato ristretto dei sindaci della neonana Asl Lanciano-Vasto-Chieti, a scrivere al direttore generale Zavattaro ed al direttore sanitario. “Preoccupa il fatto – scrive Lapenna - che una struttura ospedaliera, tra le più importanti d’Abruzzo, ha in dotazione un solo apparecchio holter dinamico e che la rottura dello stesso costringa tanti bisognosi a fare ricorso al privato o ad altre strutture ospedaliere. Altra mia preoccupazione – ha aggiunto - è che parliamo di apparecchiature che costano poche migliaia di euro ma utilissime per salvare vite umane. Mi auguro – ha concluso il sindaco – che il problema venga risolto in tempi ragionevolmente brevi nell’interesse di un territorio di oltre 100 mila residenti”.