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FABIO FALCONE E IL VALORE DELLA BENEFICENZA: "SPERO DI RIUSCIRE A PORTARE LA NAZIONALE CANTANTI A VASTO"

a cura della redazione
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"Spero di riuscire a portare la Nazionale Cantanti a Vasto, nella mia città. In fondo si tratta solo di aiutare qualcuno, tirando calci ad un pallone. Un modo come un altro per... pensare differente". Parole di Fabio Falcone, 'voice' della band vastese La Differenza che nella rubrica 'Penso Differente', sul magazine Dadaumpa, parla della recente esperienza che ha vissuto ad Alessandria per una partita di beneficenza della stessa Nazionale Cantanti, di cui ha fatto parte unitamente a Mattia, altro componente de La Differenza, con una selezione di Radio Italia. L'incasso ricavato è stato devoluto ai bimbi mutilati di Haiti, colpiti dall'ultimo devastante terremoto che ha sconvolto il Paese. "La Nazionale Cantanti riesce a fare del bene divertendosi, da più di venti anni - dice Falcone - Anche io e Mattia abbiamo avuto questo privilegio e nella partita con Radio Italia abbiamo vinto 5-1 (segnando anche un gol), ma soprattutto abbiamo raccolto quasi 120.000 euro per i bambini mutilati di Haiti. Un risultato da 'partita del cuore', quella che si fa a maggio e che viene trasmessa in diretta tv, tanto per intenderci. Beneficenza è una parola che esalta e spaventa, affascina e crea sconforto al tempo stesso. C'è chi è bravo a sfruttarla e chi, con dedizione, l'ha trasformata in una sana ragione di vita. Io tifo per chi fa parte dell'ultima categoria. Nessuna bandiera, nessun credo, solo coscienza. Se non hai mai ricevuto un grazie da chi è meno fortunato di te non immagini di cosa sto parlando, ma se invece, anche solo una volta, hai regalato sorrisi a chi di sorrisi non ne ha più, sai bene che la soddisfazione che ricevi in cambio non è quantificabile né a numeri, né a parole. Ti riempie e basta! Un giorno - conclude Falcone - spero di riuscire a portare la Nazionale Cantanti nella mia città. Vedremo...".
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