Volti commossi, occhi lucidi, commozione ed un lungo, sentito applauso: così questa mattina, all'ingresso della palestra del Liceo Scientifico "Raffaele Mattioli" di Vasto, è stata scoperta la targa che intitola la struttura sportiva scolastica alla memoria di Davide Centofanti, il giovane universitario vastese tra le vittime della Casa dello Studente di via XX Settembre a L'Aquila, a causa del terremoto del 6 aprile 2009. Sono state la mamma Grazia e la sorella Lilli a togliere la bandiera tricolore dalla targa e a darle 'luce'. Vi si legge: "Palestra Davide Centofanti. In memoria dell'alunno del Liceo Scientifico 'R. Mattioli' e di tutti i deceduti nel sisma de L'Aquila del 6 aprile 2009. 8 aprile 2010. L'amministrazione comunale di Vasto".
Una cerimonia sobria, ma intensa e molto partecipata, alla presenza - oltre ai familiari del ragazzo - di buona parte dei rappresentanti del Consiglio comunale, spostatosi per l'occasione al 'Mattioli' per questo appuntamento, e di autorità civili e militari. Presente, al fianco del sindaco Luciano Lapenna, il presidente della Provincia di Chieti, Enrico Di Giuseppantonio. Hanno preso la parola, introdotti dal presidente del Consiglio comunale Giuseppe Forte, il dirigente scolastico Silvana Marcucci, il suo predecessore Nicolangelo D'Adamo e poi Di Giuseppantonio e Lapenna oltre ad una insegnante che ha letto un componimento, dolce e struggente al tempo stesso, in ricordo di Davide. Il parroco di San Paolo Apostolo, don Gianni Sciorra, ha avuto pensieri ed espressioni di conforto per l'ancora immenso dolore di mamma Grazia e della sorella Lilli, ricordando il valore della memoria del giovane attraverso i sentimenti dell'amore, che perdura e che è immortale, ma anche della nostalgia e di un distacco e di un vuoto difficili da superare e colmare oltre alla speranza.
A far da cornice all'iniziativa tanti studenti, assiepati sugli spalti della palestra, e alcuni ragazzi e ragazze poi protagonisti di una partita di pallavolo, disciplina sportiva tanto cara a Davide Centofanti, che ha militato nella società sportiva Magica Team, rappresentata oggi da alcuni atleti e dal presidente Giuseppe Diella.