CASTIGLIONE MESSER MARINO - Si è tenuta lo scorso sabato 30 luglio l'inaugurazione della manifestazione ''CastigliArte 2005 - percorsi d'arte e cultura nel territorio'', un'interessante e poliedrica iniziativa organizzata con la collaborazione del Comune, della Provincia di Chieti, la Regione Abruzzo e la comunità montana Alto Vastese. Dopo quattro di anni di assenza è tornato nel centro montano del Vastese questo evento culturale che si presenta come un'accattivante miscela di arti plastiche, visive e musicali e che ha riscosso, nelle edizioni passate, un buon successo tra pubblico e addetti ai lavori. Per qualche settimana il paese ospiterà molti artisti, italiani e stranieri, in media di giovane età , che avranno modo di esprimere la loro creatività nella scultura, pittura, fotografia, musica e nel disegno per fumetti con quella ricchezza espressiva tipica dell'arte contemporanea. Si tratta di una manifestazione dai caratteri innovativi e ambiziosi, che esce un po' dagli schemi tradizionali di espressione culturale, un evento in un certo senso ''spregiudicato e anticonformista'', così come è stato definito da Bianca Campli, che insieme a Giuseppe Colangelo figura tra gli organizzatori e promotori del simposio e della mostra di arti visive e plastiche. Ha fatto gli onori di casa il sindaco Emilio Di Lizia, che ha evidenziato l'importanza di ospitare un simposio internazionale di scultura, un evento che potrebbe valorizzare l'immagine di Castiglione M.M. e rappresentare un'efficace attrattiva turistica. ''Il coinvolgimento degli operatori turistici, dei giovani e la creazione di uno sportello turistico,'' - afferma il sindaco - ''fanno sì che CastigliArte non sia solo un evento artistico, ma un tentativo forte e credibile di promuovere il paese e tutto l'Alto Vastese, di far conoscere questo territorio, con il suo ambiente, i suoi tesori artistici e archeologici, la sua brava gente, cortese e aperta''. Tra gli intervenuti, Luciano Piluso, presidente della comunità montana, che ha sottolineato come questo tipo di iniziativa potrebbe essere un utile strumento per valorizzare non solo il territorio dell'Alto Vastese, ma anche le risorse umane presenti in esso. A portare il saluto dell'amministrazione provinciale, Luciano Lapenna, assessore al turismo e alla cultura, che ha insistito sulla volontà della nuova giunta di puntare sulla valorizzazione e la diffusione delle manifestazioni culturali sul territorio, proprio perché le realtà locali possano trarre giovamento dal ''connubio cultura-turismo''. Puntare dunque sulla cultura, su diverse e innovative forme di espressione e rappresentazione, anche per rilanciare il settore turistico, senza dimenticare il legame con le tradizioni eno-gastronomiche. Sarà un'interessante occasione di incontri tra persone e culture diverse, tra forme espressive nuove e tradizionali, dunque un evento culturale di un certo spessore, ma nelle intenzioni degli amministratori locali, anche un'iniziativa che rilanci il turismo culturale, naturalistico ed eno-gastronomico nel territorio.