Una casa in una zona di campagna, belle luminarie natalizie e, seppur altrettanto bella non si può dire, c'è anche la tanto 'contestata' antenna per la telefonia mobile ad adornarla. L'impianto in questione, mai entrato in funzione, che a Vasto Marina si sposta da più di tre anni da vari siti accompagnato sempre da polemiche e rimostranze, questa volta, è prossimo all'attivazione.
Dopo una recente ordinanza di sospensione dei lavori di realizzazione, disposta dal sindaco sulla base delle proteste dei residenti dell'area, degli attivisti del comitato "Prevenire per Vivere Bene" di Vasto Marina e dei responsabili dell'Istituto San Francesco d'Assisi, la sua cessazione ha dato di fatto il via libera all'ultimazione della sistemazione. "Hanno lavorato anche di domenica, sotto la pioggia, e sono all'opera pure di notte", racconta un abitante della zona. Il più è fatto. A breve, insomma, sarà con maggiore potenza irradiato il segnale dell'H3G nella 'cintura' della località rivierasca. A nulla sono valsi, almeno pare, i tentativi di opposizione sfociati in dimostrazioni di diversi cittadini nel sito privato ai piedi della collina di Montevecchio.
Al comitato cercano di non scoraggiarsi: "Abbiamo intenzione di avvalerci di una relazione scientifica sulle conseguenze dell'installazione dell'antenna - dice il promotore del movimento, Ettore Primiceri - e questo per un semplice motivo: quando c'è stato l'esposto da parte dell'istituto San Francesco il sindaco è intervenuto. E' per questo motivo che vogliamo dare un nuovo strumento di controllo all'amministrazione comunale per evitare che vengano realizzate nuove installazioni di antenne".