Al via nelle scuole del Vastese il progetto Progettiamo insieme il futuro - finanziato dall’Unione Europea a sostegno del Terzo Settore - per il contrasto alla povertà educativa, ovvero la privazione da parte dei bambini e degli adolescenti della possibilità di apprendere, sperimentare, sviluppare e far fiorire liberamente capacità, talenti e aspirazioni.
Per molto tempo la povertà di bambine, bambini e adolescenti è stata caratterizzata e misurata unicamente in termini economici, in relazione al reddito e la ricchezza dei genitori. Questo tipo di misura, però, non coglie appieno tutti gli elementi che contraddistinguono la privazione dei minori. Oltre all’aspetto materiale, sono altrettanto importanti le opportunità di crescita educativa, fisica, socio-emozionale.
In virtù di ciò, il progetto prevede le seguenti attività e laboratori per i bambini e i ragazzi dagli 11 ai 17 anni, condotti da professionisti e professioniste del Consorzio Matrix: attività sportive, yoga, laboratori di Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics), musica rap, giardinaggio e supporto didattico dentro e fuori le scuole, per favorire lo sviluppo di quelle importanti abilità sociali come la collaborazione, la comunicazione con i coetanei e la gestione delle proprie emozioni.
Ad orientare la programmazione delle esperienze proposte è la Pedagogia del Tempo Libero, con l’obiettivo primario di rendere gli/le adolescenti coscienti del loro tempo, a partire dalla consapevolezza che il gioco, oltre ad influenzare lo sviluppo fisico, socio-emotivo e cognitivo è un diritto inalienabile, come sancito dall’art.31 della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. “È un progetto importante di cui la scuola ha bisogno”, ha detto il Dirigente Scolastico, la prof.ssa Eufrasia Fonzo, dell’Istituto Comprensivo Vasto 1.
Altro aspetto su cui il percorso Progettiamo insieme il futuro interverrà con il supporto delle istituzioni scolastiche, sarà il contrasto all’abbandono scolastico, problema che vede l’Italia al quinto posto in Europa (10,5%), dopo Romania (16,6%), Spagna (13,7%), Germania (12,8%) e Ungheria (11,6%), confermando dunque il nostro Paese ai primi posti rispetto all’incidenza di questa grave situazione tra i più giovani.
Con la preziosa collaborazione delle proprie risorse specializzate, il Consorzio Matrix avvia dunque un’azione educativa che si fonda su valori legati all'autorealizzazione della persona, che mira ad aiutare gli studenti e le studentesse a percepire positivamente la scuola, lo studio e loro stessi, motivandoli ad esercitare un controllo attivo sull'andamento del proprio percorso formativo. E che consenta di intervenire sui fenomeni collegati all’abbandono, come le assenze prolungate, i trasferimenti in corso d’anno, i bassi apprendimenti, le ripetenze. Per fornire strumenti ai cittadini e alle cittadine di domani.
