Antonella Falugiani, presidente del CoorDown (Coordinamento Nazionale Associazioni delle Persone con sindrome di Down) si è intrattenuta con la sezione di Vasto dell’Arda Onlus (Associazione Regionale Down Abruzzo).
L’arrivo, con una conferenza stampa presso il Comune di Vasto, era previsto per le ore 18, ma Il ritardo, causato da un terribile incidente autostradale avvenuto tra Poggio Imperiale e Termoli, ha fatto annullare l'appuntamento.
Ad accogliere la Falugiani, per il Comune di Vasto c’erano il sindaco Francesco Menna e l’assessore alle Politiche sociali Lina Marchesani, per l’Arda erano presenti alcuni ragazzi e soci, la presidente onoraria Maria Letizia Del Borrello, il presidente Giuliano Giammichele e i membri del Consiglio Direttivo.
L'incontro si è sviluppato con la visita alla nuova sede dell’associazione prossima all’inaugurazione, la cena ed una breve passeggiata a Vasto Marina e nel centro storico.
Alla fine della cena sono stati proiettati due videoclip: uno sulla nuova sede Arda, “come era e come è, un sogno dei ragazzi si è realizzato”; l’altro sul “Corrinsieme ai ragazzi Down e non solo”, per riaffermare l’importanza dello sport quale veicolo di inclusione sociale, ma anche per il benessere fisico e mentale.
A seguire gli interventi di Giuliano Giammichele, Lina Marchesani e Antonella Flugiani che si sono soffermati sull’importanza di sostenere i disabili e le loro famiglie con concreti progetti di qualità che mirano ad una reale inclusione sociale, senza lasciare indietro nessuno. Hanno messo in risalto il ruolo importante delle associazioni e degli enti locali anche per progetti individuali. Hanno parlato del ruolo centrale delle famiglie, della necessità di mirate terapie riabilitative, di una particolare attenzione per la salute e la qualità della vita, di una scuola di qualità, dell’importanza di favorire l’ingresso lavorativo, della semiresidenzialità, della residenzialità e dell’autonomia.
La Falugiani si è anche soffermata sulla piena applicazione della legge sul “dopo di noi” e sulla riforma del terzo settore che fa fatica a partire anche per mancanza di chiarezza e di date certe, sulla necessità di condividere esperienze tra le associazioni, di individuare e mettere in atto strategie comuni per richieste le modifiche e/o applicazioni di leggi, di attivare azioni comuni di comunicazione sociale, di promuovere la parità di trattamento, la tutela dei diritti e il contrasto a fenomeni di discriminazioni
"Incontro molto interessante e cordiale - commenta Giammichele -. Il Consiglio Direttivo dell’Arda ringrazia di vero cuore la presidente del CoorDown nazionale, il sindaco di Vasto e tutte le altre persone intervenute".