Come ormai consuetudine i soci del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna sono tornati tra la gente con una formula collaudata, ovvero il connubio tra divertimento e promozione.
Una terrazza gremitissima dell’Hotel Rio, sede del club, ha ospitato l’edizione 2018 di Note sotto le stelle impreziosita dal concerto del quartetto Napulammore, che, attraverso un repertorio molto ben eseguito, ha ripercorso la grande tradizione delle melodie napoletane, delle tammurriate e delle tarantelle, da ‘O surdato ‘nnammurato a Luna Rossa, da ‘O sarracino a Reginella e tanto altro.
Sotto le stelle e a due passi del mare, il Lions Club e il management dell’Hotel Rio hanno saputo regalare agli ospiti della struttura ricettiva una serata all’insegna dell’allegria, grazie alla voce e all’ironia di Francesco Santoro e alle note diffuse dalla chitarra di Osvaldo Caruso, dal mandolino di Marco Adovasio e dalle tammorre di Domenico Ciccone, che hanno spinto i presenti anche a cimentarsi col ballo.
Musica certo, ma anche parole, quelle dedicate a un momento di riflessione sul lionismo guidato dal presidente del Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna Francesco Nardizzi.
Grazie anche all’ausilio della distribuzione di materiale informativo preparato ad hoc, è stato possibile parlare alla gente di chi siano i Lions e di cosa fanno nel mondo ricordando i principali services che vedono impegnati costantemente il milione e 460 mila Lions presenti in 220 tra Paesi e territori del globo.
Dai programmi per la vista all’aiuto ai terremotati, dai service per i giovani alla lotta alla fame i presenti hanno potuto conoscere le attività che vengono portate avanti dai soci Lions.
E non poteva, dunque, mancare anche un passaggio sul Museo del Costume ospitato nelle sale di Palazzo d’Avalos promosso e realizzato proprio dal Lions Club Vasto Adriatica Vittoria Colonna.