Nella cornice delle Scuderie di Palazzo Aragona, sabato sera, si è svolta la cerimonia d’inaugurazione della mostra “Illustrissima fiaba” a cura di Daniela Madonna, in collaborazione con il Laboratorio Artibus di Vasto nell'ambito delle iniziative collegate al Premio Vasto d'Arte Contemporanea.

Dopo le mostre dedicate ai quattro elementi (“Aqua”, 2008; “Terra”, 2009; “Aer”, 2010; “Ignis”, 2011), quest’anno il tema centrale è il mondo delle fiabe perché, come ha spiegato la curatrice della mostra, c’è bisogno di tornare a sognare e di superare alcune paure, specialmente in questo periodo di difficoltà, sia a livello italiano che europeo. “Nonostante la disillusione dell’epoca attuale”, ha spiegato Daniela Madonna, “oggi rinunciare alle fiabe significherebbe eclissare il pensiero narrativo che proietta l’uomo verso la dimensione sociale, spingendolo a condividere significati e a crescere insieme ai suoi simili. Le nuove generazioni hanno ancora bisogno di fiabe, così come quelle più mature necessitano di raccontarle trasmettendo un’eredità inestimabile di suggestioni, emozioni, simbologie in grado di sopravvivere a lungo e di rivelarsi gradualmente in base alle esperienze vissute”. Quattordici gli artisti.

L’esposizione, quasi tutta al femminile, con una sola presenza maschile (ma è solo un caso), è formata da quattordici ottimi artisti provenienti da tutta Italia: Anna Caruso, Marta Farina, Chiara Fersini, Mariapia Gambino, Attilio Giordano, Keziat, Valeria Lamonea, Marta Lorenzon, Ilaria Novelli, Stefania Piccioni, Enrica Pizzicori, Lucia Ricciardi, Mariarosaria Stigliano e Gloria Sulli. Tra illustrazioni, dipinti, sculture, fotografia digitale e installazioni, la mostra accompagna il visitatore in un ideale percorso a ritroso nel tempo, attraverso i ricordi della propria fanciullezza, tra personaggi noti e meno noti, che rimangono nel cuore e aiutano a sognare.

La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 8 luglio dalle 18 alle 23 (lunedì chiuso).