Andrà in scena sabato sera, 25 febbraio, presso l'Auditorium San Paolo Apostolo a Vasto, dalle ore 20.30, la rappresentazione "Ddu' rape strascinate", a cura del 'Gruppo Amatori Teatro San Paolo'.
Una commedia brillante in due atti, di Massimo Saraceni e Antonio Potere, inizialmente prevista la sera di domenica 12 febbraio, ma poi rinviata per via della neve.
IL 'GRUPPO AMATORI TEATRO SAN PAOLO' - Nasce nel 2002 e compie dieci anni di attività. L’amore per il teatro, la fiducia umile nelle proprie capacità, il desiderio di stare insieme in parrocchia come in famiglia, sottolinea il parroco di San Paolo, don Gianni Sciorra, costituiscono i punti di forza di questo gruppo che si diverte e fa divertire portando in scena commedie brillanti in dialetto abruzzese.
PERSONAGGI E INTERPRETI - Alfredo (marito di Mafalda) - Nicolino Smargiassi, Mafalda (moglie di Alfredo) - Lorella Febbo, Annina (sorella di Alfredo) - Lucia Verratti, Adriano (nipote di Mafalda) - Michele Cattafesta, Federica (nipote di Mafalda) - Antonella Marinelli, Teresinella (sarta) - Lina Spoletini, Ciccillo (falegname) - Fabio Cristina, Sundina (sorella di Ciccillo) - Maria Antonia Forte, Frate Cristofaro (Parroco) - Francesco Celenza, Tripulino (sacrestano) - Mauro Cane, Notaio - Armando Finamore. Regia: Cecilia Celio
LA COMMEDIA - “Ddu' rape strascinate!” è il desiderio di Alfredo, uomo semplice e senza pretese, marito di Mafalda. Mafalda è una moglie dispotica, una donna difficile, che non desidera altro che il marito torni presto alla casa del Padre. Organizza, dunque, la sua auspicata dipartita coinvolgendo falegname, pompe funebri, notaio... Alfredo, invece, ignaro di ciò che la moglie trama alle sue spalle, non desidera altro che il suo piatto preferito: “Ddu' rape strascinate”. La trama della commedia vuole offrire al pubblico, in un clima di grande ilarità, un piccolo spunto di riflessione: il destino della nostra vita è incerto e tutto può cambiare da un momento all’altro non sempre secondo le nostre aspettative. Il semplice e rassegnato Alfredo, la dispotica moglie Mafalda, sua sorella Annina, i suoi nipoti, Teresinella la sarta, Ciccillo il falegname e tutte le altre figure che entrano in scena sono personaggi che sicuramente conosciamo: i nostri vicini di casa, i colleghi di lavoro, i parenti... con tutti i loro pregi e difetti. Questa commedia, dunque, presenta uno spaccato di vita in cui siamo un po’ tutti rappresentati e un po’ tutti conosciuti...