Melodie e note d'autore, ieri sera, nella splendida e suggestiva cornice dell'abbazia di San Giovanni in Venere dove ospitato un concerto di Michele Gazich e la neve dei folli.
L'appuntamento è stato organizzato da Ivo Menna, del Circolo culturale 'Il Cineocchio' di Vasto. La sera prima esibizione a Roccascalegna.
Violinista originale e imprevedibile, Gazich è una figura atipica del panorama musicale italiano, collaboratore dei massimi nomi del folk e del blues contemporaneo, da John Hammond a Michelle Shocked, da Massimo Bubola ai Chieftains, da Mauro Pagani a Riccardo Tesi. Con il progetto 'La nave dei folli', Gazich ha allestito un viaggio musicale in tre tappe per sondare, secondo le parole dello stesso musicista, “le pieghe dell'animo umano, il rapporto tra l'io e gli altri e il legame tra introspezione e impegno civile”.
Nell'occasione presentati alcuni dei brani contenuti nell'ultimo cd, intitolato 'Il giorno che la rosa fiorì'