Presentato ai Giardini di Palazzo d'Avalos il voluime "Filippo Palizzi, la Natura e le Arti", dedicato all'illustre figura dell'artista vastese di cui si celebra il bicentenario dalla nascita (16 giugno 1818–16 giugno 2018).
Proprio per tale ricorrenza il Comune di Vasto, in collaborazione con il Polo Museale dell’Abruzzo e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, ha proposto una serie di iniziative e, assieme alla mostra retrospettiva (inaugurata il 16 giugno scorso e che resterà aperta fino al prossimo 30 settembre), c'è il volume in oggetto, a cura di Lucia Arbace, direttrice del Polo Museale.
Edito da Rocco Carabba nella collana Documenti, testimonianze, immagini a cura del prof. Gianni Oliva, 324 pagine tutte a calori, presenta testi della stessa Arbace, Franco Maria Battistella, Silvia Bosco, Maria Grazia Gargiulo, Alessandra Giancola, Stefano Menna, Rossella Napoli, Giorgio Napolitano, Maria Antonietta Picone Petrusa, Patrizia Piscitello, Sara Pizzi, Chiara Stefani, Maria Tamajo Contarini, Andrea Zanella. Le foto sono di Gino Di Paolo, Marco Casciello, Luciano Romano e archivi vari.
Presenti all'incontro, tra gli altri, Lucia Arbace, il prof. Gianni Oliva, il sindaco Francesco Menna e l'assessore alla Cultura Giuseppe Forte.
"Vengono celebrate - ha sottolineato Arbace - le grandi doti creative di un artista italiano, schivo e solitario, che ha interpretato magistralmente la sua giovane nazione conquistando non solo l’attenzione dei sovrani Borbone e Savoia, ma anche il consenso di una clientela internazionale, dal Nord Europa al Sud America".