Sapori nuovi da gustare arrivano anche a Vasto con il locale Arepa, situato proprio di fronte alla chiesa di Santa Maria Maggiore.

L’arredamento rustico e le ceste di tutte le dimensioni e i colori alle pareti, la Chiquita poggiata sulla mensola dietro al bancone rievocano subito l’atmosfera sudamericana del quale il locale offre cucina e bevande. “Oltre alla cucina Sudamericana, proponiamo anche quella spagnola, con il tradizionale piatto della Paella di pesce, che serviamo solo su prenotazione, essendo la preparazione piuttosto elaborata”.

La storia di quest’attività, che ha aperto a marzo di quest’anno, infatti, è racchiusa nell’esperienza personale dei titolari: Nicola Sacchi ha vissuto per anni in Spagna e ha avuto così la possibilità di studiare da vicino la cucina spagnola, mentre la moglie, Dubraska Sanchez ha origini venezuelane. “Abbiamo così aperto quest’attività che mira a offrire ai propri clienti un mix di sapori spagnoli e sudamericani”- spiega l’altro titolare, Giuseppe Staniscia. Le delizie di punta che si possono gustare in questo piccolo, ma interessante locale sono le arepas e le empanadas.

Le arepas costituiscono il classico panino sudamericano e sono fatte con farina di mais bianco, acqua e sale. Il semplicissimo impasto si prepara al momento; da esso si ricavano delle palline che si schiacciano prima di essere cotte sulla piastra.  Le empanadas, invece, sono preparate con lo stesso impasto, ma sono fritte e poi piegate in due: hanno, infatti, la forma di piccoli cornetti. Sia le arepas sia le empanadas sono piatti tipicamente sudamericani, l’arepa, che è anche il nome del locale, è il piatto nazionale tradizionale del Venezuela. “Secondo la ricetta sudamericana, le arepas e le empanadas si riempiono di carne mechada, vale a dire sfilacciata- spiega Nicola Sacchi - che può essere di manzo (tradizionale) o di pollo ed è mischiata con spezie”.

Gli altri accostamenti proposti dal locale come ripieno per le arepa ed empanadas sono: Pabellon (carne mechada,fagioli neri, formaggio, platano fritto), Macuto (gamberetti, salsa cocktail, avocado), Reina pepiada (insalata di pollo con patate e piselli, maionese, avocado). “Reina pepiada significa regina delle arepas; infatti questa combinazione d’ingredienti è stata creata apposta per la prima miss universo venezuelana che, venuta a chiedere un’arepa, è stata riconosciuta dal gestore dell’attività”- racconta Dubraska. Altra delizia di punta del locale è la paella, che può essere gustata nella versione con verdure o in quella con il pesce. Molti sono anche gli stuzzichini particolari come le patatas bravas (spicchi di patate in salsa brava a base di cumino), le tequenos (bastoncini di formaggio con pancetta fritti in pasta sfoglia) e le foglie di platano fritte. Altri piatti tipici del Venezuela sono l’Arroz con pollo (riso, pollo, latte di cocco e curry) e l’Asado negro, l’arrosto fatto con scamone di manzo ricoperto da una salsa di zucchero di canna.

E’ d’obbligo accompagnare queste specialità con un buon bicchiere di Sangria che è preparato dal locale con arance, limoni e pesche. Per chi non si accontentasse degli sfiziosi piatti appena elencati, c’è la possibilità di assaporare anche i dolci che sono preparati tutti dalla cucina del locale; tra questi il più interessante è il tradizionale Quesillo venezuelano, fatto con latte, uova rum e vaniglia. Dal momento che si usa solo farina di mais, Arepa è il locale adatto anche per celiaci.