Un tratto di circa quattro chilometri di lunghezza, per collegare la parte finale di lungomare Duca degli Abruzzi alla Marina di San Salvo: è ripreso da qualche giorno il prolungamento della pista ciclabile di Vasto Marina. La prima parte del percorso, partita appena dopo la piazza del lungomare, si è fermata al culmine dello stesso lungomare, nella zona dell'Oasi dell'Anziano. Adesso ruspe e mezzi meccanici della ditta 'Cierre' di Castelpetroso, aggiudicataria dell'appalto dell'opera pubblica, si sono riportate nell'area per la realizzazione degli interventi preliminari e le successive opere. Si andrà ad incidere su un terreno sabbioso, prolungando il tracciato negli spazi antistanti le abitazioni e gli alberghi di località San Tommaso, nella fascia retrodunale. Ed è per tutelare il patrimonio locale delle dune, specifica l'assessore all'Ambiente Anna Suriani, che è stato dato incarico ad un botanico della cooperativa 'Cogecstre' di operare una ricognizione allo scopo di censire le piante presenti nel tratto, seguendo passo passo le realizzazioni in corso. La 'Cogecstre', a Vasto, si occupa della gestione della riserva naturale di Punta Aderci. Negli anni scorsi, proprio perché considerato deleterio per l'ambiente dunale locale, un comitato di cittadini, presieduto da Mirella Frasca, aveva contestato - e non poco - il progetto promuovendo anche una partecipata raccolta di firme. Un'altra realizzazione di pista ciclabile, sempre a Vasto, è poi in corso nella zona occidentale del territorio comunale, partendo dalla zona di Sant'Onofrio seguendo il percorso del torrente Maltempo per arrivare a congiungersi con quella del torrente Lebba, nei pressi della riserva naturale di Punta Aderci. I lavori sono in corso da parte della ditta 'Colanzi' di Casoli. Foto dei lavori pista Maltempo-Lebba di PIERFRANCESCO NARDIZZI