La nuova arteria di collegamento tra Vasto Marina e Sant'Antonio Abate, ma anche il progetto per la realizzazione di una teleferica tra via Adriatica e la costa nel piano triennale delle opere pubbliche approvato dalla Giunta vastese. Sulla carta più di 40 milioni di euro di investimenti per una serie di interventi che pongono in primo piano viabilità e parcheggi, la ristrutturazione di edifici pubblici ed anche interventi di contenimento del dissesto idrogeologico lungo il costone orientale. Tra le opere figurano la sistemazione e l'allargamento di via San Sisto e via San Rocco, i lavori di sistemazione di via Trave e la costruzione di un innesto alla Statale 16 e la strada di collegamento tra via del Porto e corso Mazzini. C'è pure la realizzazione del parcheggio in via Anghella, a servizio dell'ospedale. Tra le previsioni le ristrutturazioni dell'ex asilo 'Carlo Della Penna', dell'ex carcere di via Aimone ed il restauro dell'angolo nord-est di Palazzo d'Avalos. Sul piano esprime la sua posizione l'ex assessore ai Lavori pubblici, Nicola Del Prete che individua proprio la realizzazione della Sant'Antonio-Vasto Marina come priorità. "Il progetto preliminare, predisposto dall'ufficio tecnico dei Lavori pubblici, prevede la possibilità di collegare la zona del supermercato Leclerc, fiancheggiando le villette di nuova costruzione, con l'area retrostante la galleria della ferrovia, ai piedi di Montevecchio. Il costo presuntivo è di 2 milioni di euro. La prima annualità era prevista per il 2009 con un impegno di 1,5 milioni e gli altri 500 mila euro nel 2010. Mi auguro che la volontà dell'amministrazione comunale, ma deve essere dichiarata con la individuazione delle somme da destinare alla realizzazione dell'opera, sia quella di avviare i lavori entro il 2010. Le altre ipotesi di collegare Vasto alla Marina sono fantasie su cui si può lavorare dopo aver garantito un collegamento reale come quello proposto dal sottoscritto quando era assessore, vera alternativa alla strada Istonia".