Ottima musica mercoledì sera, 7 ottobre, al Politeama Ruzzi di Vasto. In scena Danny Schmidt e la sua chitarra in occasione del primo concerto in programma per la rassegna musicale “Canzoni e Poesie” organizzata da Cna, Confesercenti e dal circolo "Cineocchio" con il patrocinio del Comune di Vasto. In occasione dell’uscita del suo ultimo disco “Instead the forest rose to sing” il cantautore proveniente da Austin, Texas (USA), presenta al pubblico vastese una decina di brani dalle grandi atmosfere folk e blues. Il giovane Schmidt torna ad incidere. Già sul mercato musicale da più di dieci anni e già conosciuto al pubblico con i suoi precedenti lavori come “Little Grey Sheep” uscito nel 2007, “Parables & Primes” del 2005, “Make Right the Time” pubblicato nel 2003, “Enjoying the Fall” del 2001, fino ad arrivare a “Live at the Prism Coffeehouse”, uscito, appunto, dieci anni fa. Una voce calda, piena e vibrante, a tratti recitata che si fonde perfettamente con la musica proveniente dalle corde della sua chitarra suonata con abilità e naturalezza. Un grande palco tutto per lui, minimalista e semplice, ma che in nessun momento risulta vuoto, sempre riempito dalla sua voce e dalla sua musica dal chiaro sapore statunitense. Schmidt è da molti – soprattutto dai critici - riconosciuto come il naturale successore di Bob Dylan e Leonard Coeh. Nei suoi testi, con l’uso di strutture come la parabola e l’allegoria, tende ancora però solo ad avvicinarsi ai mostri sacri come Dylan e Cohen, ma sono comunque canzoni di tale qualità e bellezza che si ritagliano uno spazio apprezzabile nella musica contemporanea. Canta le storie di amori “miracolosi”, di ghetti, di discriminazione e di religione o dal sapore malinconico come nel brano “Happy all the time”, uno dei più apprezzati dal pubblico presente, dove tutto fa pensare che la situazione di felicità non è altro che una storia passata. Scrive le sue canzoni utilizzando una poesia tale che è come se respirasse naturalmente e senza pretese di sorta che tenderebbero ad un’esagerazione negativa, con risultati che sono sempre interessanti ed intensi. Ben lontano dai comportamenti luccicanti delle “nuove star”, abbigliamento ordinario, cappello di cotone, grandi occhi chiari e barba lunga, umiltà da vendere lo incontro mentre si rilassa gustando una sigaretta e scambia qualche battuta con il suo pubblico che lo attende fuori dal teatro dopo il concerto. I prossimi appuntamenti della rassegna musicale sono previsti lunedì 12 ottobre con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Zurigo che accompagna il cantautore Pippo Pollina e mercoledì 14 ottobre con Eric Taylor. I concerti si terranno tutti presso il Politeama Ruzzi.