Auto che sfrecciano a velocità sostenuta, non solo di notte, ma anche di giorno. Il tutto, a serio rischio per l'incolumità fisica dei pedoni. Sul piede di guerra parte dei residenti di viale Dalmazia, via Raffaele Paolucci, via Francesco Del Greco e strade limitrofe, in una zona centrale di Vasto Marina, quella degli alberghi. Mettono in evidenza il continuo passaggio di auto con il piede dei guidatori sempre pigiato a fondo sul pedale dell'acceleratore. "Anni fa - racconta un residente - vennero fissati, a breve distanza l'uno dall'altro, tre rallentatori della velocità. Poi tolti. Capisco anche le proteste di molti automobilisti ma vista l'incoscienza di tanti altri non mi sembrava un'idea sbagliata". Tante le lamentele, proprio perché l'attraversamento dei pedoni spesso è a rischio. E questo, in modo particolare quando la 'densità di popolazione' in zona è stata maggiore considerando la presenza di villeggianti negli alberghi dell'area. "Abbiamo più volte chiesto un interessamento dei competenti organi comunali, ma non è cambiato niente. Vogliamo maggiore sicurezza. Ci pare un diritto sacrosanto". Il traffico nella località rivierasca, intanto, con la ripartenza dei vacanzieri che hanno fatto ritorno nelle proprie località di residenza, si è di fatto 'sgonfiato'. Nelle ultime settimane, però, si è confermato come altro tratto insidioso, per la circolazione stradale, l'incrocio tra la Statale 16 Adriatica e piazza Fiume, verso la ex stazione ferroviaria adesso occupata da un'ampia area di parcheggio libera. Non sono mancati incidenti, tutti di lieve entità per fortuna, ma l'intersecazione di diverse vie ed anche la distrazione di molti al volante non ha fatto mancare 'guai'. A questo punto si attende il rientro al pieno funzionamento del semaforo in zona per riportare maggiore tranquillità sul posto. FOTO di AMERICO RICCIARDI