E’ in programma oggi, a Scerni, presso l’Istituto Tecnico Agrario, la cerimonia di premiazione della terza edizione del premio letterario dedicato al medico ed umanista, psicoanalista e poeta scernese Sergio De Risio, scomparso nel 2004. La giuria, presieduta da Renato Minore e composta da Filippo Maria Ferro, Giuseppe Langella, Cesare Milanese, Giancarlo Quiriconi, Jacqueline Risset, Marco Tornar e dal segretario coordinatore Raffaele Saraceni, ha proclamato i vincitori delle tre sezioni: Cesare Viviani con “Credere all’invisibile”, Einaudi 2009 (opere propriamente poetiche), Remo Bodei con “Paesaggi sublimi”, Bompiani 2008 (opere di riflessione teorica e critica), e Fabio Franzin per la terza sezione, quella di poesia inedita, con la silloge “Canti dell’offesa”. Il premio letterario è stato organizzato con il patrocinio del Comune di Scerni, della Provincia di Chieti, della Regione Abruzzo, della costituenda Fondazione Sergio De Risio e dell’Associazione Psicanalitica Abruzzese, in collaborazione con le università G. d’Annunzio di Chieti-Pescara, Cattolica di Milano e Lumsa di Roma, che si sono assunti il compito di ricordare la figura del dottor Sergio De Risio nella formula “pensiero poetante”, segnalando testi caratterizzati, sul piano dell’espressione, “dalla ricerca dei processi di trasformazione e di traslazione dei linguaggi filosofici e scientifici in linguaggi poetici e per le opere di riflessione teorica e critica che contengono in sé le qualità di ‘scrittura’ intrinsecamente specifiche della creatività letteraria”. La cerimonia di consegna dei premi è preceduta, al mattino, dal convegno sul tema “Presenza del sublime” con, tra gli altri, Remo Bodei, Flavio Ermini, Cesare Milanese e Cesare Viviani. Nel corso della manifestazione, sarà ricordata anche la figura del prof. Luciano Russi, che era giurato del Premio, con un recital di sue poesie.