"E’ inconcepibile che in una città come la nostra vi siano forme di abusivismo commerciale così evidenti senza che nessuno faccia niente per risolvere un problema serio, che porta danni non solo d’immagine, ma anche economici soprattutto verso coloro che esercitano in maniera regolare, pagando affitti e tasse, il loro mestiere di commerciante”. Lo dichiara Nicola Soria, consigliere comunale de Il Popolo della Libertà ed ex assessore al Commercio di centrodestra a Vasto. "Fino a qualche mese fa – ha proseguito - l’Amministrazione comunale si poteva appigliare al fatto che non c’era un regolamento. Ma anche ora che c’è, nulla è cambiato. E’ strano che nessuno veda niente nonostante abusivismi così chiari ed evidenti. Diversi le leggi infrante: mancata autorizzazione e mancato pagamento del suolo pubblico, mancato rilascio di scontrini, mancata autorizzazione a vendere. Non si sa inoltre – dice Soria - se sono produttori o esercenti o coltivatori diretti. La città ha bisogno di un’azione incisiva e, nonostante l’assunzione di 11 nuovi vigili in organico è inconcepibile che non si riesca a fare un’azione di controllo a riguardo, soprattutto nel mercato settimanale di viale d’Annunzio per il quale meritiamo lo scudetto per essere la città capofila dell’abusivismo – ironizza l’esponente del centrodestra - dove questi vengono, spandono, incassano e se ne vanno, in barba a qualsiasi regola”.