Arrivano le unità cinofile per implementare i controlli notturni dei carabinieri sulla costa e in qualche maniera combattere e prevenire i fiorenti 'giri' di droga che si registrano in questa zona, lembo meridionale della terra d'Abruzzo. Prime tappe sul lungomare di San Salvo Marina: è qui che Black, un labrador nero addestrato a fiutare sostanze stupefacenti, è entrato in azione, al guinzaglio di un carabiniere del Comando provinciale di Chieti e del comandante della stazione Giuseppe Lavecchia. L'obiettivo di questa serie di controlli è quello di arrestare l'ingente flusso di droga in arrivo, tra Vasto e San Salvo in particolare, in questa stagione estiva. Il pattugliamento del territorio ci sarà anche a Vasto, alla Marina, dove è notevole il concentramento di giovani, soprattutto durante il fine settimana. "Setacceremo la fascia costiera in modo particolare - spiega il capitano della Compagnia di Vasto dell'Arma, Giuseppe Loschiavo - ma non dimentichiamo l'entroterra. Tutto questo allo scopo di garantire sicurezza a residenti e turisti". Occhi aperti sulla riviera, dunque, ma anche e soprattutto sulle principali direttrici di ingresso alle Marine di Vasto e San Salvo: lungo la Statale 16 Adriatica e la Trignina ed all'uscita dell'autostrada A14, ai caselli di Vasto Nord e Vasto Sud/San Salvo/Montenero di Bisaccia.