Ci sono voluti cinque set di gioco ed una partita intensa e densa di emozioni per consegnare all'Italia l'"oro mediterraneo" nella pallavolo femminile dei Giochi del Mediterraneo sul parquet del PalaBcc di Vasto. Le azzurre di Barbolini hanno battuto 3-2 una coriacea Turchia al termine di una sfida davvero emozionante, degna finalissima e degna conclusione della parentesi vastese di Pescara 2009. In un palazzetto dello sport gremito e pieno di calore e di entusiasmo Lo Bianco e compagne hanno fatto festa al tie-break, recuperando una partita che, strada facendo, si era fatta non poco complicata. Dopo essersi aggiudicate (25-17), senza troppa sofferenza, il primo set le azzurre dovevano lasciare il passo alle turche, trascinate da una superlativa Demir Neslihan, giocatrice in maglia numero 17 biancorossa, capace di giocate di finissima qualità a conferma di un talento cristallino e di un potenziale esplosivo. Dall'altra parte erano Francesca Piccinini, Tay Aguero e Martina Guiggi a mettersi in evidenza. La squadra del coach italiano Chiappini, insomma, dopo aver prima pareggiato i conti (25-20) riusciva anche a mettere la freccia (vincendo il terzo set 25-18). Nella quarta frazione tornavano a galla il furore e l'orgoglio azzurri, uniti ad una maggiore incisività in attacco e ad una più efficace azione difensiva (25-19). Eccoci dunque al tie-break. Il forcing iniziale delle italiane di coach Barbolini di fatto segnava la contesa. L'Italia accelerava e alla Turchia non restava che incassare i colpi (finale 15-10) ed osservare la gioia avversaria nel tripudio di bandiere, cori e scroscianti applausi del folto pubblico presente. La medaglia d'oro al collo delle 'nostre' ragazze è la conclusione più bella per questa manifestazione sportiva in terra vastese. L'inno di Mameli e il tricolore in alto facevano calare il sipario sulla competizione (Italia prima, Turchia seconda, Croazia terza: questo il podio). Ma non mancava l'immancabile abbraccio di sportivi e giovani in particolare a caccia di flash e autografi con le neo medagliate d'oro.