Il Motomondiale, per la sesta tappa del campionato, fa tappa a Barcellona, sul circuito di Montmelò, per il Gran Premio di Catalunya. E’ vero che i riflettori, parlando di MotoGp, sono puntati sull’australiano Casey Stoner, ma lo saranno anche per la classe 125, dove c’è il vastese Andrea Iannone che vuole cancellare la sfortuna rimediata sul circuito toscano del Mugello, due settimane fa, dove ha dato spettacolo prima di ritirarsi per problemi alla catena; il “mannaggissima”, la curiosa espressione adottata da Guido Meda, voce indiscutibile del Motomondiale in televisione, ha descritto molto bene lo sfortunato episodio che ha interessato il giovane pilota, l’ennesimo nelle ultime quattro gare, al punto da compromettere la tappa toscana. Andrea Iannone, al quinto giro, mentre era in lotta per conquistare la prima posizione, infiammando gli oltre centomila spettatori presenti con sorpassi e staccate da urlo, è stato costretto a fermarsi e ritirarsi per un banale “salto” della catena della sua Aprilia RSA ufficiale. Un gran peccato, davvero, ed è stata tanta la delusione per il vastese del Team Ongetta Ispa, a stento consolato dalla sua squadra e dal manager Fiorenzo Caponera: dopo due gare sfortunatissime, a Iannone serviva un successo e proprio davanti ai tifosi italiani e agli amici del Fan Club di Vasto. Dopo la disperazione e le lacrime, ha subito rilanciato la sfida: “Voglio dimenticare immediatamente - ha ammesso senza giri di parole - e buttarmi davvero alle spalle il brutto periodo che mi perseguita da tempo, troppo per i miei gusti. I tifosi mi hanno fatto capire che devo reagire e ripartire convinto, già dalla prossima tappa”. In classifica, Smith è al comando con 74.5 punti, davanti a Simon con 71 e a Iannone con 46.5.