MORTE DI UN GIOVANE STUDENTE IN UN INCIDENTE STRADALE AL QUARTIERE SAN PAOLO, OMICIDIO COLPOSO L'IPOTESI DI REATO

Il Messaggero
01/06/2009
Attualità
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Pubblicato sull'edizione di ieri, domenica 31 maggio, de Il Messaggero Abruzzo. "Omicidio colposo: è il reato contestato a R.D.N. 51 anni, l’agente di Polizia Penitenziaria coinvolto nel sinistro che, il 24 maggio 2007, era costato la vita a Stefano D’Adamio, 17 anni di San Salvo, studente del Liceo Tecnologico “Mattei” di Vasto. L’incidente si era verificato nel rione San Paolo al termine delle lezioni. La moto “Aprilia” condotta da Stefano si era scontrata con l’auto guidata da R.D.N., il ragazzo era morto sul colpo. Dopo due anni di perizie e indagini, la Procura di Vasto avrebbe accertato che la “Escort” condotta dall’uomo procedeva a 58 chilometri orari nonostante stesse attraversando il centro abitato. Ora R.D.N. ha venti giorni per chiedere di essere ascoltato dal pm e presentare memorie difensive. Eliana Passucci, la mamma di Stefano, figlio unico, si era rivolta anche al Capo dello Stato e da tempo si batte perché le vittime della strada abbiano giustizia".

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