La stagione estiva, anticipata dall'insolito caldo di questi ultimi giorni, è ormai all'orizzonte e il fine settimana, a Vasto Marina, fa già segnare l'allarme rosso. Alcol in gran quantità e voglia di divertirsi ad ogni costo e soprattutto in modo sbagliato sfociano in episodi di violenza grave ed inaudita. Come quelli accaduti tra sabato e domenica, veri e propri duelli e rese dei conti che aggravano una situazione che già in altre circostanze precedenti era stata complicata: ecco allora tavoli e sedie scagliati per strada e che vanno pure a sbattere contro auto in sosta, cocci di bottiglia branditi come armi da taglio e sangue per terra. Nell'ultimo caso due inglesi, facenti parte di un gruppo presente in zona per motivi di lavoro, sono stati inseguiti fino a quando, in via Alfonso Marchesani dietro l'Hotel Venezia, nelle vicinanze della Casa delle Suore Missionarie Comboniane, sono stati raggiunti e picchiati. "Abbiamo identificato i sei britannici che si trovavano all'esterno di un bar sul lungomare. Non è ancora chiaro se, per un bicchiere di troppo o per un qualche pesante apprezzamento ad una ragazza, abbiano avuto un primo contatto con un gruppo di giovani locali prima di essere rincorsi e aggrediti", ha commentato il reggente del Commissariato di Polizia, Katia Basilico. Dei due feriti uno resta grave (ma non corre pericolo di vita). Nuova 'folle notte' che ha scatenato le prime reazioni. Per mercoledì 27 maggio è convocata un'assemblea straordinaria degli esercenti di Vasto Marina aderenti al Consorzio Commerciale "Vivere Vasto Marina". E questo proprio per discutere "gli eventuali provvedimenti - si legge in una nota - da adottare a seguito degli incresciosi episodi di violenza verificatisi negli ultimi fine settimana". Dalla sponda politica l'intervento del coordinatore cittadino del Partito Democratico Giuseppe Forte che sollecita adeguati potenziamenti agli organici delle forze dell'ordine. "Non è pensabile - scrive Forte in una nota indirizzata a Prefetto e Questore - di poter affrontare un periodo così delicato con pochi uomini e poschissimi mezzi a disposizione per garantire tranquillità e sicurezza a quanti sceglieranno questa località per trascorrere le loro vacanze". Sulla stessa lunghezza d'onda il commissario provinciale dell'Udeur Riccardo Alinovi. "E' necessario un maggiore e più efficace presidio della zona della Marina nelle notti del fine settimana e penso ad una stazione fissa di Polizia e Carabinieri al centro della località. Tutti questi casi di violenza non possono che suonare come un preoccupante campanello d'allarme. La questione sicurezza è seria e va affrontata con la massima e dovuta attenzione".