A poco più di un mese dal terribile sisma che ha sconvolto l´Aquila e l´intero Abruzzo, la Croce Rossa di Vasto traccia un bilancio del proprio impegno a soccorso delle popolazioni terremotate. A fronte di una mobilitazione altissima a livello nazionale, cha visto la Croce Rossa in prima nelle operazioni di soccorso alle vittime del sisma, con 2816 volontari impegnati e 5000 in lista di attesa, 8 campi gestiti per un totale di 5000 posti letto, più di 350 mila pasti offerti e una raccolta fondi intorno ai 4 milioni e mezzo di euro circa, anche il Comitato Locale di Vasto, senza fornire le cifre, fa conoscere il proprio operato. L´associazione vastese, coadiuvata dalle sezioni di San Salvo, Casalbordino e Cupello, con un lavoro intenso e ininterrotto si è impegnata soprattutto su due fronti: la raccolta di viveri, vestiario e prodotti per l´igiene personale e della casa, pervenuti in grande quantità e ora in distribuzione; l´organizzazione logistica e l´assistenza ai circa 800 terremotati che hanno trovato ospitalità nel nostro territorio, in strutture alberghiere o presso privati. In particolare la presenza dei volontari è stata assidua presso le strutture alberghiere, nell´intento di venire incontro alle esigenze di carattere materiale, spirituale e psicologico dei terremotati. Tra sfollati e operatori della Croce Rossa si è instaurato un rapporto di fiducia e di amicizia, tanto che una quattordicenne aquilana, ospite presso l´hotel Milano di San Salvo, ha anche avuto l´opportunità di ricevere il sacramento della Cresima con una madrina d´eccezione, una volontaria della Cri. Per contatti: tel. 0873.363300