Il conto alla rovescia, e in molti staranno dicendo finalmente, è terminato: per la quindicesima di ritorno, va in scena Campobasso-Pro Vasto, evidentemente la gara più attesa della giornata che, dopo cinquantuno anni dalla prima sfida, suscita ancora ricordi ed emozioni. Oggi, per la ventiquattresima volta in campionato (sei in Coppa Italia), al termine di una settimana ricca di argomenti che hanno tenuto alto l’interesse per l’attesissimo derby, molisani ed abruzzesi si sfideranno per conquistare i tre punti. La formazione di Sauro Trillini, uno degli ex di turno, è intenzionata a salire al quinto posto in classifica, in modo da disputare i play-off e salvare il salvabile di una stagione che per il presedente Ferruccio Capone doveva finire diversamente. La capolista Pro Vasto, invece, intende tenere a debita distanza il Fano e tentare il salto di categoria, ma anche riscattare la sconfitta dell’andata. Quella tra Campobasso e Pro Vasto sarà di certo una sfida piena di contenuti, anche se non mancherà di suscitare qualche dispiacere. Ad onor del vero, entrambe le squadre meriterebbero di tornare a disputare la Seconda Divisione. Intanto, a Vasto l’attesa è tanta e saranno numerosi i tifosi che si recheranno con pullman ed auto private allo stadio “Romagnoli” del capoluogo molisano per incitare i giocatori. “Me lo auguro di cuore - ammette il presidente Mimmo Crisci - visto che la nostra squadra ha bisogno di sentire il calore di noi tutti e chiedo che prevalgano lo spettacolo e il fair play. Non nego che ai ragazzi ho ricordato la richiesta fatta più di un mese fa, quando ho chiesto tre regali: la vittoria contro il Fano, ed è arrivata, e quella con Campobasso e Curi Angolana per cancellare le deludenti prestazioni dell’andata”. Mai come questa volta, almeno nelle ultime stagioni, l’attaccamento tra società e squadra è forte e non è azzardato affermare che Crisci confermerebbe tutto il gruppo per il prossimo campionato, ma è un discorso presto da affrontare. “Abbiamo altro cui pensare - a parlare è l’allenatore Pino Di Meo che, al termine della rifinitura di ieri, appare tranquillo - visto che ci attendono le ultime tre gare della stagione regolare, autentiche finali in termini di promozione. Il match con i rossoblu non sarà facile, però i ragazzi sono in forma. Mancherà Ferreyra che accusa ancora dei problemi muscolari, quindi non voglio rischiare. Chi scenderà in campo non ci deluderà sapendo anche di avere l’apporto del pubblico amico che deve far sentire il proprio calore ai ragazzi”. E’ fiducioso Di Meo, anche se non manca una certa preoccupazione negli ambienti sportivi cittadini circa il corretto svolgimento delle gare da parte di tutte le altre squadre in questo finale di campionato. Senza capitan Ferreyra dunque, a sostituirlo sarà Digno, mentre, per quanto il resto della formazione, è ipotizzabile la conferma di quella che domenica scorsa ha battuto l’Olympia Agnonese. Il probabile schieramento di partenza: Gaudino, Scudieri, Cioffi, Okoroji, Scielzo, Digno, Avantaggiato, Potenza, Soria, Fiore, Ludovisi. A disposizione: Mainardi, Benedetti, Gargiulo, Ciotti, Della Penna, Suriano, Bonfiglio. Allenatore: Pino Di Meo