Con le prove libere di ieri è partita ufficialmente la stagione 2009 delle MotoGP. La "prima" si suona in Qatar, sul circuito di Losail, dove, da domenica scorsa, si trova Andrea Iannone, pilota finalmente ufficiale Aprilia e, soprattutto, uno dei candidati a dar battaglia nel gruppo di testa per la gara e per il mondiale. Il ragazzo da quando è in sella sulla nuova Rsa dell'Ongetta Team ISPA di Fiorenzo Caponera, sta incanalando prestazioni a dir poco eccezionali, dimostrando maturità, continuità e un feeling innato con la sua moto. Nei test di lunedì e martedì, svolti proprio in Qatar, Andrea si è messo subito in luce, rispondendo ancora una volta presente, dopo gli ottimi risultati nei test di Portogallo e Spagna. Per lui, infatti, un secondo posto finale che fa ben sperare, alle spalle di quel Simon che insieme ad Andrea e Bradley Smith sembrano essere i maggiori "indiziati" per la vittoria in Qatar. Quello che impressiona quest'anno in Andrea è la costanza di rendimento. Si è visto e sentito a proprio agio su tutti i circuiti nei quali è stato impegnato, piazzandosi sempre tra i primi in classifica, costantemente migliore degli italiani e, soprattutto, facendo segnare dei crono da "urlo". Gli ingredienti per far bene ci son tutti, le speranze, qui a Vasto e dintorni dove Andrea ha tantissimi amici, è di sentire ancora una volta il mitico Guido Meda urlare: "Tutti in piedi sul divano per Andrea Iannone! Andrea Iannone c'è!", come scandì più volte in occasione della vittoria in Cina lo scorso anno. Questa frase, in un contesto così delicato e doloroso nel quale versa l'Abruzzo, la sua terra, assumerebbe un significato molto particolare. Lo stesso Andrea ieri, ai microfoni di "SportMediaset" ci ha teneuto ad esprimere tutta la sua solidarietà e la sua vicinanza alle vittime del terremoto, invitando gli italiani a non lasciare soli i suoi conterranei. Dalle 19 la diretta della gara su Italia 1.