Buona la prima, verrebbe da dire. E' stata caratterizzata da ottimi riscontri l'iniziativa di sabato 28 marzo, ospitata all'interno della Pharma Trade di Punta Penna, organizzata dall'AssoVasto. "Noi per conoscere Noi" il titolo, con 65 realtà produttive ed economiche del territorio protagoniste, 'apertesi' per l'occasione ai numerosi visitatori intervenuti. Una 'vetrina', certamente di livello, in funzione di una ben precisa filosofia, quella di favorire e riuscire a creare un contatto utile per la propria attività (un nuovo cliente o fornitore) ed arricchire il proprio bagaglio di esperienza e di conoscenza. "In una fase congiunturale come quella odierna - ha sottolineato il presidente dell'AssoVasto, Gabriele Tumini - è fondamentale attivare tutte le sinergie possibili tra gli operatori e le associazioni: l’unione, che passa in primis attraverso la conoscenza reciproca, consente incisività, risolutezza e rapidità decisionale nei confronti del mercato, delle banche e del mondo politico. L’entusiasmo che si è respirato tra gli stand è stato avvertito da tutti i partecipanti, anche dai rappresentati delle istituzioni locali, provinciali e regionali intervenuti; essi non hanno nascosto la propria soddisfazione nonché sorpresa nel poter “finalmente respirare” un’aria di ottimismo e positività in un contesto generale da mesi contraddistinto da preoccupazione economica e sociale". Un grande apprezzamento è stato espresso anche dai rappresentati della Confindustria provinciale di Chieti di cui l’AssoVasto, da qualche tempo, è parte integrante. "Soprattutto oggi - aggiunge Tumini - occorrono questo tipo di iniziative che “affrontano” con ottimismo e pro positività le sfide impegnative dei nostri tempi". Tumini, ideatore e grande sostenitore dell’iniziativa, ha confermato, motivato senza dubbio ancor di più dal positivo riscontro ottenuto, la necessità di proseguire nella promozione di tutti quei progetti idonei a far crescere e consolidare nell’associazione il senso di appartenenza ed unione "per essere più forti e capaci di tutelare gli interessi non solo degli associati ma anche dei territori e delle comunità in cui essi operano".