Oggi compie quaranta anni l’allenatore Pino Di Meo e, tralasciando gli auguri di prammatica che possono anche starci, ai suoi ragazzi ha chiesto un regalo unico e firmato da tutti, vale a dire la seconda vittoria di fila, dopo quella con il Morro d’Oro. All’andata sono stati Ludovisi e Potenza, il primo con una doppietta, a regalare alla Pro Vasto i tre punti, questa volta, però, la concentrazione dovrà essere massima, visto che l’Elpidiense Cascinare della seconda parte del torneo non è un avversario da sottovalutare. I marchigiani di Sant’Elpidio a Mare, infatti, abbonati al pareggio, riescono anche a lasciare di stucco l’avversario di turno ma, cosa molto importante, hanno tutte le intenzioni di restare fuori della zona play-out. Ad ogni modo, fisicamente e psicologicamente, Ferreyra e compagni stanno bene, hanno recuperato per affrontare bene quello che si appresta ad essere il rush finale vietato a chi soffre di cuore. Frattanto, il presidente Mimmo Crisci e l’ex difensore di Trani hanno avuto più di un’occasione, ultimamente, per parlare e il massimo dirigente del sodalizio di via San Michele ha ribadito la propria fiducia al tecnico, invitandolo ad andare avanti per la propria strada e cercare di fare il possibile per non perdere i contatti con i piani alti della classifica. Domenica mancheranno i difensori Okoroji e Gargiulo, ma rientrano Ciotti, Potenza, Cioffi e, forse, Bonfiglio. Ieri, per la consueta partitella di metà settimana, presso l’impianto del Centro Sportivo Salesiano, Pino Di Meo ha provato un po’ tutti, affidandosi anche a più soluzioni per non trovarsi con le spalle scoperte. Rescisso il contratto con Castellano, la gara di domenica, evidentemente, è importante anche per fare il punto della situazione sul rendimento della squadra e di qualcuno in particolare.