ALLAGAMENTI E DANNI OVUNQUE DOPO LE ULTIME ABBONDANTI PIOGGE: MONITORATA LA PORTATA DEI FIUMI NELL'AREA VASTESE

Michele Tana
07/03/2009
Attualità
Condividi su:

Allagamenti a ripetizione, nuovo 'slancio' ai movimenti franosi già in atto in diversi punti del territori e fiumi e torrenti ingrossati, esondati in alcune zone specialmente di campagna. E' pesante il bilancio dell'ultima violenta ondata di maltempo che si è abbattuta, in particolare nella serata di ieri e nella notte, nell'area Vastese. La neve è tornata a cadere nei centri più in quota dell'entroterra ma è soprattutto la pioggia, caduta in misura abbondante nelle località del Medio Vastese e sulla costa, ad aver provocato i maggiori danni. A Vasto città e alla Marina diversi gli interventi dei Vigili del Fuoco del distaccamento di via Madonna dell'Asilo. Sott'acqua numerosi scantinati, locali e garage. Problemi anche alla caserma di via Santa Lucia della Guardia di Finanza. Nuova apprensione, poi, per le situazioni di dissesto nella zona del costone orientale e per la frana sull'Istonia, nelle vicinanze dello svincolo per il parco del Muro delle Lame. Monitorati costantemente, dalle squadre della Protezione Civile, i fiumi del territorio. Sotto osservazione, in particolare, il Trigno, il Sinello, il Treste ed il Sangro. La portata d'acqua è aumentatata considerevolmente ma, per fortuna, non si sono registrati i disastrosi straripamenti di qualche anno fa. I controlli maggiori riguardano soprattutto la Trignina, lungo tutto il percorso della trafficata arteria di collegamento tra Abruzzo e Molise. Le condizioni del tempo sono in lento e progressivo miglioramento, ma l'allerta, specie per la portata dei fiumi, comunque resta.

Leggi altre notizie su Histonium.net
Condividi su: