C'è un componente abruzzese tra i sette nuovi membri del Consiglio di amministrazione della Rai, nominati ieri mattina dalla Commissione di Vigilanza presieduta da Sergio Zavoli. E' l'ex parlamentare dell'Udc Rodolfo De Laurentiis, candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il partito di Casini in occasione delle ultime elezioni del 14 e 15 dicembre scorsi. Oltre a De Laurentiis, 49 anni, a Montecitorio nelle tre legislature precedenti l'attuale prima nelle fila del Ccd quindi dell'Udc e segretario della Commissione di Vigilanza Rai tra il 2006 ed il 2008, i nuovi esponenti del Cda sono Guglielmo Rositani, Alessio Gorla, Antonio Verro e Giovanna Bianchi Clerici per il centrodestra; Nino Rizzo Nervo e Giorgio Van Straten per il centrosinistra. Toccherà ora al Governo Berlusconi indicare due nomi, entro il 23-24 febbraio, quando è convocata l'assemblea dei soci Rai per ratificare le indicazioni della Vigilanza e quelle del Tesoro. Di questi, uno sarà il presidente di garanzia, che dovrà comunque ottenere il voto favorevole della Vigilanza a maggioranza dei due terzi dei componenti, l'altro il rappresentante fiduciario del ministero dell'Economia a viale Mazzini, come vuole la legge Gasparri. Infine, verrà il turno del direttore generale per il quale favorito resta l'attuale segretario generale di Palazzo Chigi, Mauro Masi. La nomina di De Laurentiis è stata commentata con soddisfazione dal consigliere regionale del Vastese, Antonio Menna. ''E' il giusto riconoscimento - dice Menna - al nostro leader regionale che purtroppo era stato privato dello scranno parlamentare alle elezioni politiche dell'aprile 2008. Conosco bene De Laurentiis ed il suo spessore politico ed umano. Le sue capacità saranno fondamentali per la gestione di un settore così delicato come quello della comunicazione, essenziale nel nostro sistema Paese. E' un giusto riconoscimento anche all'azione dell'Udc abruzzese e a quanto abbiamo fatto e ottenuto alle ultime elezioni regionali''.